Migliorare il bilancio familiare grazie alla camerina vuota del figlio ormai adulto.

Qui di seguito un suggerimento a chi ha una stanza libera in casa in città come a Prato o Pistoia, ma anche in centri come Montale, Montemurlo, Agliana e Quarrata.

È in atto un forte incremento del fenomeno dell’affitto della cameretta del figlio che, per svariate ragioni, ha lasciato la propria casa.

In tutta Italia sempre più  proprietari di abitazioni sacrificano un pezzetto di privacy, per poter migliorare il bilancio familiare a fine mese. Famiglie che hanno una o più camere libere, magari perché il figlio (o i figli) sono sposati, o studiano altrove, sopportano il piccolo sacrificio di avere in comune il bagno e altri spazi della propria abitazione, pur di avere un’entrata economica aggiuntiva a fine mese: una piccola cifra che porta un grande aiuto nel far quadrare il bilancio familiare sempre più in rosso grazie alla crisi e al continuo aumento fiscale.

Dall’altro lato la necessità di risparmiare nell’affitto di un alloggio, ha portato ad un forte aumento della richiesta anche da parte di persone che hanno un lavoro fuori sede (oltre a studenti), ma che non possono permettersi un appartamento intero.

Il fenomeno che dal 2009 ha registrato aumenti a 2 cifre percentuali, non è limitato all’affitto di camere per “residenziale”: diventa sempre più frequente trovare il professionista che affitta la camerina  per il proprio studio.

Per approfondire, consigliamo l’interessante articolo su Repubblica.